Stefano Semplici è professore ordinario di Etica sociale all’Università di Roma “Tor Vergata”, dove insegna anche Bioetica e dove è entrato nel 1986 dopo la laurea e il perfezionamento presso la Facoltà di Lettere e Filosofia e quella di Magistero dell’Università “La Sapienza”, sotto la guida rispettivamente di Marco Maria Olivetti e Valerio Verra.
È membro del Comitato Nazionale per la Bioetica e membro corrispondente della Pontificia Accademia per la Vita. È stato presidente del Comitato internazionale di Bioetica dell’UNESCO (nel quale era entrato nel 2008) dal 2011 al 2015 e del Comitato per la Bioetica della Società Italiana di Pediatria, del quale è tuttora membro, dal 2014 al 2019. È Associate Editor della rivista “Medicine, Health Care and Philosophy” (dal 2010) ed è stato Editor e successivamente Coeditor della rivista «Archivio di Filosofia/Archives of Philosophy» dal 2007 al 2016. È inoltre membro del Comitato direttivo dell’Istituto di studi filosofici Enrico Castelli (dal 2008), della “Internationale Hegel-Vereinigung” (dal 1990), del Centro di Studi Filosofici di Gallarate (dal 2001) e dei Comitati editoriali e scientifici di altre istituzioni, riviste, collane.
È stato direttore scientifico (dal 2005 al 2016) del Collegio Universitario dei Cavalieri del Lavoro “Lamaro Pozzani”, membro del Comitato scientifico della Fondazione “Nova Spes” dal 2006 al 2016, del Comitato di indirizzo del Centro per le scienze religiose della Fondazione Bruno Kessler di Trento dal 2012 al 2014, del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Filosofia Morale dal 2013 al 2014 e del Comitato Esecutivo della Consulta Filosofica dal 2013 al 2016.
La sua attività di ricerca si è orientata in un primo tempo ad alcuni temi cruciali della filosofia contemporanea e alla filosofia “classica” tedesca, con particolare riferimento alla vicenda storico-culturale nella quale nasce e si consolida la “filosofia della religione” (l’illuminismo, Kant, Hegel). Accanto a questi interessi, è progressivamente cresciuta l’attenzione per le tematiche connesse all’etica pubblica, all’etica degli affari e alla bioetica, sulle quali si concentra da molti anni in via prioritaria il suo impegno.
Ultimo aggiornamento: 7 maggio 2023
Stefano Semplici is a Full Professor of Social Ethics at the University of Rome “Tor Vergata”, where he also teaches Bioethics and where he joined in 1986 after graduating and studying at the Faculty of Letters and Philosophy and the Faculty of Magisterium at the University “La Sapienza”, under the guidance of Marco Maria Olivetti and Valerio Verra respectively.
He is a member of the National Bioethics Committee and a corresponding member of the Pontifical Academy for Life. He was Chair of the UNESCO International Bioethics Committee (which he joined in 2008) from 2011 to 2015 and of the Bioethics Committee of the Italian Society of Paediatrics, of which he is still a member, from 2014 to 2019. He is Associate Editor of the journal “Medicine, Health Care and Philosophy” (since 2010) and was Editor and later Co-Editor of the journal “Archives of Philosophy/Archives of Philosophy” from 2007 to 2016. He is also a member of the Steering Committee of the Enrico Castelli Institute for Philosophical Studies (since 2008), of the “Internationale Hegel-Vereinigung” (since 1990), of the Centre for Philosophical Studies in Gallarate (since 2001), and of the Editorial and Scientific Committees of other institutions, journals, series.
He was the Scientific Director (from 2005 to 2016) of the “Lamaro Pozzani” University College of the Cavalieri del Lavoro, a member of the Scientific Committee of the “Nova Spes” Foundation from 2006 to 2016, of the Advisory Panel of the Centre for Religious Sciences of the Bruno Kessler Foundation in Trento from 2012 to 2014, of the Steering Committee of the Italian Society of Moral Philosophy from 2013 to 2014, and of the Executive Committee of the Consulta Filosofica from 2013 to 2016.
His research activity was initially oriented towards some fundamental themes of contemporary philosophy and towards “classical” German philosophy, with particular reference to the historical-cultural background in which the “philosophy of religion” was born and consolidated (the Enlightenment, Kant, Hegel). Alongside these interests, the attention to issues related to public ethics, business ethics, and bioethics gradually increased, on which he has been focusing his efforts for many years as a priority.
Last updated: 7 May 2023