Chiara Degano

Qualifica
RICERCATORI / CONFERMATI
Curriculum Vitae

 Laureata in Lingue e Letterature straniere, Chiara Degano ha conseguito un dottorato in linguistica inglese presso l’Università degli Studi di Milano (2005). Nel 2006 è entrata in servizio come ricercatrice in Lingua e Traduzione Inglese, presso la stessa università, Facoltà di Scienze Politiche, dove ha svolto anche regolare attività didattica. Da febbraio 2014 presta la sua attività presso l'Università degli Studi di Tor Vergata, Dipartimento di Studi Umanistici.

La sua ricerca si colloca principalmente nella cornice dell’analisi del discorso, con particolare attenzione per gli aspetti pragmatici della comunicazione. I suoi strumenti teorici e metodologici includono la linguistica del testo, la critical discourse analysis (con il suo ancoraggio alla grammatica sistemico-funzionale), la linguistica dei corpora e la teoria dell’argomentazione. Attraverso tale varietà di approcci ha mirato a mantenere la prospettiva costruttivista dell’analisi critica del discorso, cercando al tempo stesso di superarne i limiti. Interessi di ricerca specifici in questo ambito includono la rappresentazione dei conflitti nei media (Dissociation and presupposition in discourse: a corpus study, 2007; Discorsi di guerra: il prologo del conflitto iracheno nella stampa britannica e italiana, 2008 ; Rhetoric and bias in Editorials: the Lebanese crisis of 2006 in the British press, 2008) e la rappresentazione dell’identità aziendale (The construction of cultural identity in banks’ reports on corporate social responsibility, 2008; Marketing identities on Nestlé’s websites, 2009; Corporate Social Responsibility as a key to the representation of corporate identity: The case of Novartis, 2011). Si è inoltre occupata delle strutture discorsive del lodo arbitrale (Indicators of argumentation in arbitration awards: a diachronic perspective, 2010) e della comunicazione istituzionale sul Web (Public Diplomacy, Multimodality and the World-Wide Web, 2010). Un altro filone di ricerca riguarda la traduzione, e in particolare il ruolo del testo tradotto come veicolo di interferenza linguistica.