Andrea Battistoni

Qualifica
ORDINARIO
Curriculum Vitae

Istruzione e formazione

1984−1986: studente universitario - Centro CNR per lo Studio degli Acidi Nucleici, Università di Roma La Sapienza 1986: Laurea in Biologia: 110/110 e lode. Il lavoro di tesi è stato svolto sotto la supervisione della Dott.ssa Luisa Leoni. Titolo della tesi: persistenza cinetica di strutture cruciformi e posizionamento preferenziale dei nucleosomi in alcune regioni dei plasmidi pBR322 e ColE1

1991: Dottorato di Ricerca in Biologia Cellulare e Molecolare. Il lavoro di dottorato è stato svolto presso i laboratori del Dipartimento di Biologia dell'Università di Roma Tor Vergata, sotto la supervisione del Prof. Giuseppe Rotilio.Tesi: Analisi dei fattori che influenzano l'espressione delle superossido dismutasi di Xenopus laevis Cu,Zn in Escherichia coli .

1991−1992: IRBM (Istituto di Ricerca di Biologia Molecolare − Pomezia −Roma) Post-doc − Studi sulle proteine ​​del lievito. Esperienze occupazionali e di ricerca

1993−2001: Ricercatore universitario nel gruppo di Biochimica presso il Dipartimento di Biologia dell'Università di Roma Tor Vergata.

2001− 2012: Professore associato di Biochimica presso il Dipartimento di Biologia dell'Università di Roma Tor Vergata (Settore scientifico BIO/10-Biochimica).

2012-presente: Professore ordinario di Biochimica presso il Dipartimento di Biologia dell'Università di Roma Tor Vergata (Settore scientifico BIO/10-Biochimica).

2012- Abilitato dall'ASN a professore ordinario anche nel settore concorsuale 05/I1 (Genetica e Microbiologia). Qualifica valida fino al 23/01/2025

 

Interessi personali

I miei interessi di ricerca si concentrano principalmente sul ruolo dei metalloenzimi e dei metalli di transizione nell'interazione ospite-patogeno. In questo contesto, il mio laboratorio ha contribuito a stabilire che i batteri patogeni competono con il loro ospite per il legame dello zinco e che il trasportatore dello zinco ad alta affinità ZnuABC è fondamentale per la capacità dei batteri di colonizzare con successo l'ospite. Più recentemente ho avviato ricerche sul ruolo dei metalli e degli antiossidanti nelle infezioni tipiche della Fibrosi Cistica. Nell'ambito di queste ricerche abbiamo riscontrato che l'apparato di importo dello zinco di Pseudomonas aeruginosa è particolarmente complesso e si avvale della possibilità di ottenere zinco utilizzando uno “zincoforo” , cioè di una piccola moleca organica capace di catturare lo zinco nello spazio extracellulare.  La grande capacità di reperire zinco è fondamentale per la capacità di questo patogeno di esprimere una serie di tratti di virulenza e di causare malattia negli ospiti infettati

 

Principali interessi di ricerca:

1) studio delle proprietà strutturali, del meccanismo d'azione e della funzione biologica delle superossido dismutasi, con particolare interesse per le proprietà strutturali e il ruolo nella patogenesi della superossido dismutasi batterica Cu,Zn;

2) Analisi del ruolo dei metalli di transizione e delle metalloproteine ​​nella virulenza batterica, con particolare attenzione al ruolo e alla struttura del trasportatore ZnuABC nella patogenicità dei batteri Gram-negativi.

3) Metalli e antiossidanti nella patogenesi della Fibrosi Cistica.

4) Identificazione di nuove strategie antibatteriche basate sull'interferenza con l'omeostasi dei metalli

 

PRINCIPALI CONTRIBUTI IN QUESTI CAMPI:

a) caratterizzazione del primo Cu,ZnSOD monomerico e dimostrazione che la struttura dimerica influenza sia la stabilità che l'attività dei Cu,ZnSOD,

b) esplorazione della variabilità strutturale e funzionale delle Cu,ZnSOD batteriche;

c) Ingegneria di Cu,ZnSOD iperefficienti;

d) dimostrazione che la Cu,ZnSOD periplasmatica modula la sopravvivenza batterica sia nei fagociti che nelle cellule epiteliali;

e) Caratterizzazione funzionale/strutturale del trasportatore dello zinco ad alta affinità ZnuABC

f) Identificazione del trasportatore ZnuABC come fattore chiave di virulenza in diversi batteri Gram-negativi (Salmonella, ceppi patogeni di E. coli)

g) Prove di concetto che è possibile identificare farmaci mirati al trasportatore batterico dello zinco ZnuABC

h) Dimostrazione che lo zinco ha un ruolo critico nella virulenza di P. aeruginosa e che questo microrganismo ottiene lo zinco utilizzando uno “zincoforo”, cioè una molecola organica che svolge un ruolo paragonabile a quello dei siderofori.

 

Informazioni aggiuntive

Revisore per diverse riviste (tra cui, J. Biol. Chem, Biochemistry, Archives of Biochemistry and Biophysics, Microbiology, Molecular Microbiology, Infection and Immunity, Plos one) e enti finanziatori nazionali e internazionali (tra cui: MIUR, CNR, Wellcome Trust; Czech Science Foundation (GACR), Honk Kong Research Grants Council (RGC); Agenzia esecutiva rumena per il finanziamento dell'istruzione superiore, della ricerca, dello sviluppo e dell'innovazione (UEFISCDI). Membro del comitato editoriale dell'Open Journal of Microbiology, di Frontiers in Bioscience -Landmark e dell'International Journal of Molecular Sciences.

 

Bibliografia personale: orcid.org/0000-0003-4085-7917