Maria Grazia D'amelio

Qualifica
DOCENTI / I FASCIA
Curriculum Vitae

Maria Grazia D’Amelio, architetto, è Professore Ordinario di Storia dell’Architettura (ICAR18) presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Dal 2000, insegna Storia dell’Architettura 1 + Laboratorio nel corso di laurea magistrale a ciclo unico in Ingegneria Edile-Architettura e, dal 2013, Storia Urbana presso il corso di laurea di Ingegneria dell'Edilizia dell'Università di Roma Tor Vergata. Dal 2003 fa parte del collegio docenti del Dottorato di Ricerca in "Ingegneria Civile" (già: “Ingegneria Edile: Architettura e Costruzione”) presso la stessa università.Dal 2001 è responsabile di numerosi finanziamenti d’Ateneo; partecipa a programmi di ricerca scientifica di interesse nazionale, cofinanziati dal MIUR: Valletta 1530 (FIRB, bando 2002) e Dimore di mercanti e palazzi con botteghe a Roma tra Quattrocento e Seicento (COFIN 2006).Tra il 2008 e il 2010 partecipa alla ricerca sul Riuso dei materiali da costruzione nell’architettura europea l’EFR CNRS UMR, il CNR LAMM UMR e il Laboratoire Métallurgies et Cultures UMR di Parigi. Dal 2004, partecipa al progetto Storia del Sapere, Le parole del cantiere, Glossario dell'Edilizia Romana Italiana tra Rinascimento e Barocco (http://wissensgeschichte.biblhertz.it:8080/Glossario), organizzato da Università Roma Tor Vergata (con C. Conforti, N. Marconi, M. Antonucci) e dalla Bibliotheca Hertziana-Max Planc Institut per la Storia dell'Arte (E. Kieven e H. Schlimme). Tra il 2007 e il 2008 è responsabile della ricerca "Architettura e ingegneria in Europa tra XVII e XVIII secolo nelle collezioni di disegni del Nationalmuseum Stockholm, promosso dall'Università di Roma Tor Vergata e il Nationalmuseum Stockholm (Görel Cavalli-Björkman, M. Olin e K. Bremer). Dal 2014 è responsabile scientifico e principal investigator del progetto “Wood, Luxury, Antiquity and Crafts in the Coffered Ceilings of Renaissance and Baroque in Rome”, finanziato dal programma Uncovering Excellence 2014, Ricerca Nazionale e d'Ateneo.Dal 2015 è responsabile della ricerca Italy's military ossuaries of the Great War, con The McDonald Institute for Archaeological Research, University of Cambridge (S. Stoddart e H. Malone).Partecipa alle attività del gruppo di ricerca su Cooling and Energy Saving Strategies in Renaissance Buildings, coordinata da C. Conforti, finanziato dal programma Consolidate the Foundation 2015, Ricerca Nazionale e d'Ateneo.Ha organizzato numerosi convegni internazionali, tra i quali ll palazzo a Roma nel Cinquecento (con C. Conforti, G. Sapori, P. Gori, P. Picardi, G. Bonaccorso) promotori Università degli studi di Tor Vergata, Università di Roma Tre, Rijksuniversiteit Groningen Instituut voor Kunst-en Architectuurgeschiedenis (2010); Luigi Moretti at the Foro Mussolini (con T.C. Brennan FAAR’88, P. Pedinelli, T. Magnifico), con proiezione cinematografica e mostra di materiali d'archivio, sostenuto dal CONI e dall'American Academy in Rome (2012); Per non dimenticare: l’architettura per la memoria collettiva. I sacrari e i cimiteri militari della prima metà del Novecento in Europa / Lest we forget: Cemeteries and Military Ossuaries of Twentieth-Century in Europe (con C. Conforti, H. Malone), promotori Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Accademia Nazionale di San Luca, University of Cambridge, Magdalene College, UK, patrocinato da Presidenza del Consiglio dei Ministri (2016); Materia e costruzione. Le parole del cantiere - Contributo al Glossario dell’Edilizia Rinascimentale e Barocca / Materialità and construction. Building site vocabulary (con C. Conforti, H. Schlimme, T. Michalsky), promotori Max-Planck-Institut für Kunstgeschichte, Rom - Dipartimento Ingegneria dell'Impresa Mario Lucertini, Università degli studi di Roma Tor Vergata, sede Roma, Fototeca Hertziana.È membro del Local scientific and organizing committee of the EAUH Rome 2018, 14th International Conference on Urban History, Urban renewal and resilience cities in comparative perspective, 29 agosto - 1 settembre 2018, sede Roma; è membro del Comitato scientifico del III Congreso Internacional Hispano-Americano de Historia de la Construcción, México 2019 e del 7ICCH Lisbon, Portugal 2021.È foreigner consultants per la ricerca Portugal Builds 19-22/Digital Knowledge Platform for Portugal Construction History, 19th and 20th centuries, coordinato da João Mascarenhas Mateus (FAUL-CIAUD). Dal 1994 conduce le sue ricerche sull’architettura italiana del Cinque-Seicento e a quella del primo Novecento, con particolare attenzione alle relazioni tra progetto e costruzione. Le sue ricerche sono pubblicate in monografie, articoli su riviste, saggi su libri, atti di convegno, cataloghi mostre. Tra le pubblicazioni degli ultimi anni vedi: L’Obelisco del Foro Italico a Roma (2009); Cristo Re di Marcello Piacentini (2011); La Fontana dei Quattro Fiumi a Piazza Navona: iconologia e costruzione e Il colonnato calcidico di piazza San Pietro a Roma (2012); Costruire a Roma nel primo Novecento (con F. De Cesaris); Bernini, Alessandro VII e piazza san Pietro a Roma (con T.A. Marder, rispettivamente 2014; 2015); L’architettura scolpita di Giovan Lorenzo Bernini. Il cantiere del Baldacchino di San Pietro (2016); Camini dei palazzi romani e Di cieli e di palchi: soffitti lignei a lacunari in Roma Moderna (con C. Conforti, 2016); Per non dimenticare. Sacrari nel Novecento (curatela 2019); Di sotto in su. Soffitti del Rinascimento a Roma (curatela con C. Conforti, 2019); Il lusso e il consenso: strategie farnesiane nei soffitti a lacunari (2019); El tele-transporte de la arquitectura: deslocalizar los edificios, siglos XV-XX (con F. De Cesaris 2019); Gunshots, wind, melodies, water jets and bubbling: hydraulic valves for the Teatro delle Acque of Villa Aldobrandini in Frascati (con L. Grieco 2020).Ha curato (con C. Conforti, F. Funis, L. Grieco) la mostra I cieli in una stanza. Soffitti lignei a Firenze e a Roma nel Rinascimento, Le Gallerie degli Uffizi, Firenze 10/12/2019-8/3/2021 e della stessa ha collaborato alla curatela del catalogo mostra edito per i tipi di Giunti (2019). Ha collaborato con Tod A. Marder della Rutgers University, New Jersey, USA per lo studio dei disegni di Bernini per la riedizione del volume di H. Brauer, R. Wittkower, Die Zeichnungen des Gianlorenzo Bernini, Berlin, 1931 (pubblicazione prevista 2025); ha pubblicato una monografia sul Baldacchino di San Pietro (2021).