Danila Moscone Dinia

Qualifica
ORDINARIO
Curriculum Vitae

Posizione Attuale: Responsabile del gruppo di Chimica Analitica dell’Università di Roma “Tor Vergata”

Istruzione e formazione: Laurea in Chimica presso l’Università di Roma “La Sapienza” il 25/05/1983

Attività di ricerca: Biosensori elettrochimici

Recenti attività scientifiche:

  • Responsabile di un progetto triennale (2008-2011, prolungato al 2012) FILAS-Regione Lazio in collaborazione con la ditta RADIM (Pomezia, RM).
  • Responsabile scientifico di unità operativa nell'ambito di un contratti biennali PRIN 2015, 2009, 2007, e 2005, e COFIN 2003, approvati per il finanziamento.
  • Responsabile della ricerca relativa a contratti 2008-2009, 2006-2007 e 2003-2005, stipulati con la ditta A. Menarini Industrie Farmaceutiche Riunite S.R.L. -Diagnostic Division.
  • Responsabile italiana del progetto del Ministero degli Esteri "Valutazione della qualità e sicurezza d’uso del latte" nell’ambito del Protocollo di Collaborazione Scientifica e Tecnologica tra la Repubblica Italiana ed il Regno del Marocco (2004-2006, esteso fino al 2008).
  • Responsabile scientifico di un contratto triennale CNR dal titolo ”Sviluppo di biosensori elettrochimici per il controllo di qualità di alimenti” dal 1998 al 2001, prolungato fino al 31/12/2002
  • Responsabile di unità operativa nell'ambito di un progetto Sanità 1%, commissionato dall’ISPESL all'INBB dal titolo “L’impiego dei biosensori nella valutazione dell’esposizione occupazionale a inquinanti chimici e biologici”.

Pubblicazioni: 33 capitoli su libri, 1 monografia, 165 lavori pubblicati su riviste scientifiche internazionali e nazionali, 3 brevetti, 36 proceedings, 2 video, più di 300 presentazioni orali e poster a convegni internazionali e nazionali, H-index 40 (SCOPUS).

 

Ulteriori informazioni:

L’attività della prof. Danila Moscone riguarda la realizzazione di biosensori e la loro applicazione analitica a matrici reali da trenta anni. Durante questo periodo ha approfondito la sua esperienza nel campo dei sensori elettrochimici, e dei sistemi a flusso accoppiati a biosensori. In particolare è esperta di immobilizzazione di enzimi su matrici polimeriche e nella miniaturizzazione di sensori e biosensori. Per molti anni è stata coinvolta in progetti europei nell'ambito delle misure continue ed in tempo reale “in vivo”, sviluppando nuovi biosensori per glucosio miniaturizzati ed accoppiando per la prima volta i biosensori a tecniche di campionamento innovative come la Microdialisi e l'Ultrafiltrazione, sia in campo clinico che in quello dell'analisi e controllo di qualità di alimenti.

Negli ultimi anni si è occupata, nell'ambito di progetti finanziati dalla Comunità Europea, dello sviluppo di immunosensori e biosensori, utilizzando elettrodi monouso ottenuti con stampa serigrafica, per la realizzazione di immunosensori monouso per tossine (micotossine tossine nel latte e nei cereali, tossine batteriche e ficotossine in alimenti) e batteri (Stafilococco aureo, Salmonella,..) in ambienti di lavoro ed in alimenti; di metodi analitici rapidi ed innovativi per l'analisi ed il controllo di OGM , per l'analisi ed il controllo delle acque, nonché contratti con ditte private (Menarini per la realizzazione di sensori stampati per il monitoraggio continuo di glucosio per più di 300 ore). Altre applicazioni sono state la realizzazione di biosensori altamente selettivi basati su elettrodi stampati modificati con Prussian Blue, biosensori per la determinazione di pesticidi basati sulla inibizione enzimatica, realizzazione di sistemi in flusso per la determinazione di nitriti e nitrati e realizzazione di microsensori potenziometrici per pH, potassio, calcio, ammonio, nitrati per la protezione e conservazione dei beni culturali. Nuovi progetti in atto sono lo sviluppo di immunosensori per la determinazione di anticorpi e metaboliti di interesse clinico (IgA, IgE, lattato…) in matrici biologiche come siero e saliva, di biosensori elettrochimici basati su DNA (eDNA) per la determinazione di proteine e fattori di trascrizione e di sensori e biosensori modificati con materiale nanostrutturato, sensori e biosensori stampati su carta.

L’articolo pubblicato su Analytica Chimica Acta 2006, 580, 155-162 intitolato “Detection of carbamic and organophosphorus pesticides in water samples using cholinesterase biosensor based on Prussian Blue modified screen printed electrode” è risultato essere un “Top 25 Hottest Article” nel periodo ottobre-dicembre 2006. L’articolo pubblicato su Biosensors and Bioelectronics 2010, 25, 2003-2008 intitolato “A thionine-modified arbon paste amperometric biosensor for catechol and bisphenol A determination” ha permesso di ottenere la menzione di top cited author nel periodo 2010-2011.

E’ stata invitata a tenere conferenze plenarie a congressi internazionali e nazionali, ed è relatrice di numerose tesi di laurea e di dottorato sugli argomenti trattati. Collabora attivamente con gruppi di ricerca sia stranieri che italiani (Università di Lund, Svezia; Università di Mosca, Russia; Kazan State University, Kazan, Russia; Università di Mohammadia, Marocco; Università di Bucarest, Romania; Università del Molise, Campobasso; Università della Tuscia, Viterbo; Università di Firenze; II Università di Napoli).

E' Editor di Biosensors and Bioelectronics, e fa da "referee" per altre riviste internazionali come Analytical Chemistry, Analitica Chimica Acta, Talanta, Analytical and Bioanalytical Chemistry ed molte altre. E’ membro attivo dei revisori del MIUR e valutatrice di progetti nazionali ed internazionali.

E’ tra i soci fondatori e membro del consiglio di amministrazione di uno spin-off universitario, denominato Tecnosens S.r.l., operante nel settore sensoristica avanzata (ricerca e realizzazione di nuove soluzioni per lo sviluppo di nuovi prodotti nel comparto del trattamento di acque potabili) e che vede il coinvolgimento anche della società Etatron DS.