Orietta Bruno

Qualifica
RICERCATORI / CONFERMATI
Versione completa in italiano
Scarica il Pdf
Curriculum Vitae

CURRICULUM VITAE E DELL’ATTIVITA’ DIDATTICA E SCIENTIFICA

La sottoscritta Orietta Bruno, nata a Vasto (CH), il 15 luglio 1974 e residente in Roccaspinalveti (CH), Via G. D’Annunzio n. 10/1, Cap 66050, codice di identificazione personale (codice fiscale) BRNRTT74L55E372X, osserva quanto segue:

ha conseguito il diploma di maturità magistrale, con la votazione di 60/60, nell’anno scolastico 1991-1992 presso l’Istituto Magistrale R. Pantini di Vasto (CH);

ha frequentato l’anno integrativo, indirizzo “diritto”, nell’anno scolastico 1992-1993 presso l’Istituto Magistrale R. Pantini di Vasto (CH);

in data 27 marzo 1999 ha conseguito la Laurea in Giurisprudenza, con la votazione di 110/110 cum laude, presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”;

nel maggio 1999 è diventata collaboratrice della Cattedra di Procedura penale (M-Z) – Facoltà di Giurisprudenza, Università degli Studi di Perugia (diretta dal Prof. Scalfati);

dal dicembre 2003 all’ottobre 2008 è stata iscritta nell’Albo degli avvocati – Ordine di Perugia;

attualmente, è iscritta nell’elenco aggiunto dei Docenti universitari (ex art. 11 D.pr. 11 luglio 1980, n. 382) dell’Albo degli avvocati – Ordine di Perugia;

il 23 gennaio 2004 ha acquisito il titolo di Dottore di ricerca in Diritto processuale penale, interno, internazionale e comparato;

nei periodi 23 dicembre 2004 – 22 dicembre 2005 e 23 dicembre 2005 – 22 dicembre 2006 è stata titolare di contratto per il conferimento di assegno per la collaborazione ad attività di ricerca relativamente al progetto dal titolo “I processi di sorveglianza” – Responsabile Prof. Adolfo Scalfati, Università degli Studi di Perugia;

è stata titolare dei contratti di seguito elencati:

-          Contratto per prestazione di lavoro autonomo occasionale (del 24 novembre 2003) – Università degli Studi di Perugia, Facoltà di Giurisprudenza, avente ad oggetto lo svolgimento di attività di consulenza in materia di organizzazione e gestione dei procedimenti amministrativi inerenti i Corsi di Laurea in Scienze Giuridiche, Scienze dei Servizi Giuridici e il Corso di Laurea Specialistica in Giurisprudenza;

-          Contratto per prestazione di lavoro autonomo di collaborazione coordinata e continuativa (del 19 gennaio 2004) – Università degli Studi di Perugia, Facoltà di Giurisprudenza, avente ad oggetto lo svolgimento di un servizio di informazione agli studenti e l’attività di orientamento per la didattica per i Corsi di Laurea triennali in Scienze Giuridiche e Scienze dei Servizi Giuridici e il Corso di Laurea Specialistica in Giurisprudenza;

-          Contratto per prestazione di lavoro autonomo occasionale (del 22 marzo 2004) – Università degli Studi di Perugia, Facoltà di Giurisprudenza, avente ad oggetto lo svolgimento di attività didattico-tutoriale per l’insegnamento di Procedura penale – Cattedra M-Z (Prof. Adolfo Scalfati);

-          Contratto per prestazione di lavoro autonomo professionale (del 1° febbraio 2005) – Università degli Studi di Perugia, Facoltà di Giurisprudenza, avente ad oggetto l’attività di monitoraggio delle carriere degli studenti iscritti ai Corsi di Laurea della Facoltà e di contatto con gli studenti anche del “Vecchio ordinamento”;

-          Contratto per prestazione di lavoro autonomo professionale (docente a contratto per attività didattica integrativa) (del 6 maggio 2005) – Università degli Studi di Perugia, Scuola di Specializzazione per le professioni legali “L. Migliorini”, inerente l’espletamento di attività didattica integrativa al corso ufficiale di “Procedura penale” per n. 2 ore (I anno, II bimestre);

-          Contratto per prestazione di lavoro autonomo professionale (del 9 gennaio 2006) – Università degli Studi di Perugia, Scuola di Specializzazione per le professioni legali “L. Migliorini”, avente ad oggetto lo svolgimento di attività di supporto alla didattica della Scuola relativa al II anno di corso di Procedura penale (assistenza ad esercitazioni e seminari, assistenza a prove scritte e supporto alla correzione delle medesime, ricevimento e assistenza agli studenti della Scuola);

SEMINARI TENUTI:

-          “La chiusura delle indagini preliminari” – Università degli Studi di Perugia, Facoltà di Giurisprudenza, Cattedra di Procedura penale M-Z (Prof. Scalfati), aprile 2001;

-          “L’udienza preliminare” - Università degli Studi di Perugia, Facoltà di Giurisprudenza, Cattedra di Procedura penale M-Z (Prof. Scalfati), aprile/maggio 2002;

-          “Presupposti e regime d’uso delle indagini difensive” - Università degli Studi di Perugia, Facoltà di Giurisprudenza, Cattedra di Procedura penale M-Z (Prof. Scalfati), 30 aprile 2003, 7 maggio 2003, 9 maggio 2003;

-          “Il processo simulato. Un caso di violenza in famiglia” - Università degli Studi di Perugia, Facoltà di Giurisprudenza, Cattedra di Procedura penale M-Z (Prof. Scalfati), 10 aprile 2003, 29 aprile 2003, 7 maggio 2003;

-          “Il processo simulato. Un caso di lesioni personali dolose” - Università degli Studi di Perugia, Facoltà di Giurisprudenza, Cattedra di Procedura penale M-Z (Prof. Scalfati), 16 aprile 2004, 23 aprile 2004, 30 aprile 2004, 7 maggio 2004;

nel periodo gennaio 2000/dicembre 2005 a) ha effettuato ricevimento settimanale agli studenti della Cattedra di Procedura penale M-Z (Prof. Adolfo Scalfati) – Università degli Studi di Perugia, Facoltà di Giurisprudenza b) ha provveduto alla correzione delle tesi ad essi assegnate;           

nel medesimo periodo 1) è stata componente della Commissione esami di profitto – Cattedra di Procedura penale M-Z diretta dal Prof. Adolfo Scalfati, Università degli Studi di Perugia, Facoltà di Giurisprudenza 2) ha fatto parte delle Commissioni per gli esami di Laurea in qualità di controrelatore – Università degli Studi di Perugia, Facoltà di Giurisprudenza;

è stata collaboratrice della Cattedra di procedura penale (Prof. Adolfo Scalfati) della Scuola biennale di Specializzazione per le professioni legali della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”;

all’uopo, ha effettuato settimanalmente orario di ricevimento agli studenti della Scuola biennale di Specializzazione per le professioni legali della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”;

in data 1° ottobre 2008, dopo aver superato il relativo concorso, ha preso servizio, in qualità di Ricercatore (di Procedura penale – Settore Jus 16), presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”;

ora, è ricercatore confermato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”;

nel ruolo, svolge attività didattica nell’ambito del Corso di Procedura penale M-Z di cui è titolare il Prof. Adolfo Scalfati; attività di tutorato ed assistenza agli studenti (anche nelle ricerche concernenti l’elaborazione delle tesi di laurea e nella redazione di queste ultime); è componente la Commissione esami di profitto e partecipa, in ragione della convocazione, alla Commissione di Laurea; prende parte ad alcune iniziative seminariali organizzate dalla Cattedra di afferenza.

Attività didattica svolta

“Profili generali della procedura di pace” nell’ambito del corso di formazione per i giudici di pace organizzato dalla Corte di appello di Perugia in collaborazione con la facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Perugia – Orvieto, 14 maggio 2003;

a)      presso la Scuola biennale di Specializzazione per le professioni legali – Facoltà di Giurisprudenza, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”

15 dicembre 2006

19 gennaio 2007

16 febbraio 2007

23 febbraio 2007

9 marzo 2007

15 febbraio 2008

8 marzo 2008

27 marzo 2008

b)      nell’ambito del master “La difesa penale” presso la Scuola Direkta S.r.l.

22 novembre 2007 (Parte civile: legittimazione ad causam, legittimazione ad processum, atto di costituzione, tempi della costituzione e rapporti con l’azione civile parallela, revoca ed esclusione. Responsabile civile: costituzione, intervento volontario, richiesta di citazione. Enti esponenziali: caratteri e modi dell’intervento. Disamina di atti concernenti i temi trattati)

24 gennaio 2008 (Incidente probatorio: casi, tempi, richiesta, procedura, acquisizione della prova, limiti di impiego della prova. Prova tecnica: perizia, condizioni e compiti del perito, ruolo della difesa, consulente tecnico delle parti; test del dna. Disamina di atti relativi ai temi trattati)

c)      nell’ambito del Corso di Procedura penale M-Z (titolare Prof. Adolfo Scalfati), Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”- Facoltà di Giurisprudenza

d)      presso la Scuola Brigatieri e Marescialli in Velletri  

e)       presso la Scuola Ufficiali Carabinieri in Roma, Cattedra di Procedura penale (titolare Prof. Scalfati)

Nell’occasione, particolare interesse è stato prestato alla formazione dei futuri ufficiali; ecco che le dissertazioni hanno toccato anche (e soprattutto) i problemi che si pongono sul piano applicativo, ruoli e limiti nell’operato degli inquirenti, il tutto accompagnato dalla illustrazione di numerose esemplificazioni ricavabili dal panorama giurisprudenziale.

Ha pure affiancato gli studenti della Scuola Ufficiali nella predisposizione delle tesi di laurea, seguendoli sia al momento del reperimento del materiale che della loro stesura.

*** *** ***

attività scientifica

Ha pubblicato contributi di varia natura; si stila un elenco di alcuni di essi:

O. Bruno, De jure condendo, in Processo penale e giustizia, 2012, 1, 18-23;

O. Bruno, Captazione segreta di conversazioni e filmati: evoluzione e prospettive, in La Giustizia penale, 2011, fasc. agosto-settembre, pt. III, 490-512;

O. Bruno, De jure condendo, in Processo penale e giustizia, 2011, 2, 14-18;

O. Bruno, La “localizzazione” elettronica tra indagine e prova, in Giust. pen., 2011, 683-704;

O. Bruno (e A. Scalfati), Orientamenti in tema di videoriprese, in Processo penale e giustizia, 2011, n. 1, 92-104;

O. Bruno, sub artt. 142, 144-146, 147 disp. att. c.p.p., in Codice di procedura penale commentato, a cura di A. Giarda – G. Spangher, vol. III, 4ª ed., Milano, 2010, 8638-8646, 8648-8654, 8664-8677;

O. Bruno (coordinamento generale di), Atti della difesa nel processo penale, a cura A. Scalfati, Torino, 2009, 1-1777;

O. Bruno, sub artt. 309-311, 314-315, 379-391 c.p.p., in AA.VV., Atti della difesa nel processo penale, a cura A. Scalfati, Torino, 2009, 504-552, 554-575, 707-733;

O. Bruno, Esclusa la parte civile all’udienza per decidere sulla pena negoziata, in Dir. pen. proc., 2009, 1131-1138;

O. Bruno, Esame delle parti private (regole dibattimentali), in AA.VV., Dizionari sistematici – Procedura penale, Milano, 2008, 687-689;

O. Bruno, L’ammissibilità del giudizio abbreviato, Padova, 2007, 1-271;

O. Bruno, Indagini difensive: il mancato rispetto delle “forme” rende inammissibile la revisione del processo, in Dir. pen. e proc., 2004, 9, 1129-1135;

O. Bruno, Brevi note in tema di rogatorie internazionali, in Rass. giur. umbra, 2002, 1, 112-120;

O. Bruno, Colloqui telefonici, dichiarazioni del coimputato e valenza ai fini dei “gravi indizi”, in Giur. it., 2002, 2151-2153;

O. Bruno, Quali limiti al divieto di intercettare i colloqui tra imputato e difensore?, in Dir. pen. e proc., 2002, 2, 227-233;

O. Bruno, Norme applicabili presso giudici diversi e disciplina transitoria, in AA.VV., Il Giudice di pace. Un nuovo modello di giustizia penale, a cura di A. Scalfati, Padova, 2001, 535-548.

O. Bruno, Un passo avanti: il confronto delle impronte digitali postula il rigore dell’art. 360 c.p.p. se il reperto va incontro a deterioramento o cancellazione/A step forward: fingerprint comparison calls into question the rigor of art. 360 of the Code of Criminal Procedure, it evidence undergoes deterioratio or cancellation, in Proc. pen. giust., 2013, 5, 48 ss.

O. Bruno, Giudizio abbreviato “condizionato”: nessun passo indietro per sopravvenuta impossibilità della prova/”Giudizio abbreviato condizionato” and unavailability of the evidence requested, in Proc. pen. giust., 2013, 2, 37 ss.

O. Bruno, L’obbligo della polizia giudiziaria di trasmettere ai vertici le notizie concernenti le informative di reato/The new legislation on police crime report, in Proc. pen. giust., 2018, 1, 143 ss.

O. Bruno, sub artt. sub artt. 142, 144-146, 147 disp. att. c.p.p., in Codice di procedura penale commentato, a cura di A. Giarda – G. Spangher, ed. 2017, Milano.

O. Bruno (coordinamento generale di), Atti della difesa nel processo penale, A. Scalfati (a cura di), Torino, Giappichelli, 2016.

*** *** ***

Nel corso degli anni ha preso parte a numerosi Convegni di studio (in particolare, quelli organizzati dall’Associazione degli studiosi del processo penale “G.D. Pisapia”).

È stata anche componente di due progetti ricerca elaborati in seno alla RSA (Ateneo di “Tor Vergata”) negli anni 2008/2009 e 2009/2010; coordinati dal Prof. Adolfo Scalfati, recavano i titoli di “Le intercettazioni di comunicazioni tra presente e futuro” e “Difesa sociale e processo penale”.

Dal gennaio 2011 fa parte della redazione della Rivista “Processo penale e giustizia”, diretta dal Prof. Adolfo Scalfati.

Bruno Orietta