Alejandro Chamorro Garcia si e laureato in Biotecnologie e Biochimica presso l'Universita Autonoma di Barcellona (UAB) nel 2009. Ha terminato il suo master in Nanotecnologie presso il Centro Nacional de Microelectronica di Barcellona (CNM-IMB) nel 2011, in cui ha sviluppato nuove tecniche “soft-lithography” per replicare nano e microstrutture. Nel 2012 ha iniziato il dottorato di ricerca in biotecnologie nel gruppo del Prof. Arben Merkoçi presso l'Institut Catala de Nanociencia i Nanotecnologia (ICN2), dove ha lavorato su biosensori elettrochimici, nanomateriali e sensori cartacei (immunodosaggi a flusso laterale, LFIA) per sviluppare test di biosensing. Durante questo periodo ha collaborato con l’ospedale di ricerca San Joan de Deu (HSJD), per sviluppare un LFIA per il rilevamento di una proteina candidata come biomarcatore tumorale (ormone simile all'ormone paratiroideo, PTHLH). Durante il dottorato ha svolto uno stage di quattro mesi presso University of California Santa Barbara (UCSB), dove ha lavorato su l’incorporazione di nanoparticelle d’oro modificate con aptameri per costruire sensori EAB su SPCE. Ha completato il suo dottorato di ricerca nel 2015 con menzione di dottorato internazionale e successivamente ha ricevuto il premio speciale per gli studi di dottorato 2015-2016 dalla UAB. Nel 2016 ha ottenuto una posizione presso un’azienda biotecnologica, Nanoimmunotech S.L. (Vigo, Spagna), dove è entrato a fare parte del team responsabile dello sviluppo e della validazione di un biosensore basato sulla tecnologia HEATSENS (strumento PYME, progetto EU) per il rilevamento di batteri patogeni (Salmonella e Listeria) e allergeni (glutine) negli alimenti. Nel 2018 ha ricevuto una borsa di studio Marie Curie Individual H2020 – Global Fellowship, per svolgere un periodo post-dottorato di due anni presso il gruppo del Prof. Kevin Plaxco dell'UCSB e di un anno presso il gruppo del Prof. Francesco Ricci dell’Università di Roma Tor Vergata (URTV), durante il quale ha lavorato sulla modulazione delle proprietà di risposta dei recettori nei biosensori. Gli è stata poi assegnata una borsa di studio post-dottorato dalla Fondazione Umberto Veronesi per proseguire il lavoro, presso l'Università di Roma Tor Vergata, relativo allo sviluppo di sensori EAB per il rilevamento di un farmaco chemioterapico (metotrexato). Nel 2022 ha vinto un progetto “Giovane ricercatore-MSCA” dal MUR con fondi europei, ed eÌ€ attualmente assunto come ricercatore (RTDA) presso l’Università di Roma Tor Vergata dove si occupa di meccanismi di rilevamento ispirati alla natura nel tentativo di progettare biosensori intelligenti basati su DNA per la medicina personalizzata.
Alejandro Chamorro Garcia graduated in Biotechnology and Biochemistry at the Autonomous university of Barcelona (UAB) in 2009. He finished his master in Nanotechnology at the Centro Nacional de Microelectronica in Barcelona (CNM-IMB) in 2011, in which he developed novel soft lithographic techniques to replicate nano and microstructures. In 2012 he joined prof. Arben Merkoçi’s group at the Institut Catala de Nanociencia i Nanotecnologia (ICN2) to pursue the PhD in biotechnology, where he worked in electrochemical biosensors, nanomaterials and paper-based sensors (lateral flow immunoassays, LFIA) to develop biosensing assays. At this stage he collaborated with a research hospital, Hospital San Joan de Deu (HSJD), to develop a LFIA to detect a candidate protein of tumor biomarker (Parathyroid hormone like hormone, PTHLH). During the PhD he did a 4-month internship at University California Santa Barbara (UCSB) at prof. Kevin Plaxco’s lab, where he explored the incorporation of aptamer modified gold nanoparticles to build EAB sensors on SPCE. He completed his PhD in 2015 with international doctorate mention and later received the special award for doctoral studies 2015-2016 by the UAB. In 2016 he got a position at a small biotech company, Nanoimmunotech S.L. (Vigo, Spain), where he joined the team responsible of developing and validating a biosensor based in HEATSENS technology (PYME instrument, EU project) for the detection of pathogenic bacteria (Salmonella and Listeria) and allergens (gluten) in food. In 2018 I received a H2020 Marie Curie Individual fellowship – Global Fellowship, to do a 2 year postdoctoral period at Prof. Kevin Plaxco group at UCSB and 1 year at prof. Francesco Ricci’s group at the University of Rome Tor Vergata (URTV) to work in the modulation of response properties of receptors in biosensors. He was then awarded a postdoctoral fellowship from the Fondazione Umberto Veronesi to continue the work, at University of Rome Tor Vergata, related to the development of EAB sensors for detection of a chemotherapeutical drug (methotrexate). In 2022 was awarded a “Young researcher-MSCA” project by the MUR with European funds and is currently hired as a researcher (RTDA) at Tor Vergata working in nature inspired sensing mechanisms to program smart DNA based biosensors for personalized medicine.