Andrea Malizia

Qualifica
ASSOCIATO CONFERMATO
Curriculum Vitae

Il Prof. Andrea Malizia è Professore Associato in Misure e Strumentazioni Nucleari (ING/IND-20) presso il Dipartimento di Biomedicina e Prevenzione

L’attività scientifica di Andrea Malizia è incentrata sullo sviluppo di apparati sperimentali e relative analisi computazionali per misure di distribuzione di polveri, particelle radioattive e agenti tossici. L’applicazione iniziale di queste tecniche è stata la sicurezza radiologica degli impianti a fusione mentre l’interesse attuale è rivolto a situazioni di rilascio di radioattività di tipo incidentale o deliberato (sicurezza in ambito CBRN -Chimico Biologico Radiologico e Nucleare).

La ricerca accademica di Andrea Malizia è nata con la progettazione e la realizzazione dell’apparato sperimentale STARDUST (modificato nel 2014 in STARDUST-Upgrade) per la misura di spostamenti, velocità e accelerazioni di particolati di natura inerziale, radioattiva o tossica.

Le attività sperimentali hanno compreso la realizzazione di una catena di misure basata su metodi e sistemi ottici di Particle Image Velocimetry (PIV) per polveri “chiare” e di Shadowgraph per polveri “scure”. Gli apparati sono stati progettati, realizzati e messi in esercizio dal candidato con tecniche di sensor fusion. I dati acquisiti sono stati elaborati dal candidato con programmi Labview e Matlab sviluppando e implementando algoritmi che individuano e stimano accuratamente le incertezze onde migliorare la qualità delle misure .

Parallelamente, Andrea Malizia ha lavorato allo sviluppo di codici numerici in ambiente COMSOL e FLUENT per ottenere modelli di dispersione multifase con cui prevedere i lobi di rilascio di particolati vari tra la popolazione o in ambienti confinati e ridurre il rischio correlato. Il Prof. Malizia ha anche utilizzato estesamente il codice di calcolo HOT-SPOT per prevedere il rilascio radioattivo in ambiente aperto in caso di incidenti non convenzionali di natura radiologico-nucleare.

Avendo svolto un ruolo chiave nella creazione di un Master Internazionale nel settore CBRN presso i Dipartimenti di Ingegneria Industriale e di Biomedicina e Prevenzione, Andrea Malizia si è anche inserito nelle attività di quest’ultimo dipartimento. In particolare, dal 2017 è entrato nel gruppo di Ricerca della Sezione di Igiene e Medicina Preventiva che lavora al progetto “I-PRO” volto a sviluppare un sistema di sorveglianza e monitoraggio sanitari nel Kurdistan. Le competenze di elaborazione dei dati che il candidato ha messo a disposizione per l’analisi della diffusione delle epidemie sono destinate a essere estese a modelli di distribuzione e trasferimento della contaminazione radiologica ad opera di popolazioni esposte a rilasci radioattivi.

In sintesi, nel corso degli anni, l’attività di ricerca del Dr. Malizia è andata sistematicamente convergendo verso modellazione, progettazione, sviluppo e ottimizzazione di metodi per la misura della distribuzione dinamica di contaminanti CBRNe e verso l’implementazione di tecniche di sensor fusion e big data analytics per la riduzione dei rischi a popolazioni esposte a incidenti radiologico-nucleari.

Come si può ricavare dai dati SCOPUS, Andrea Malizia è autore di oltre 190 pubblicazioni scientifiche indicizzate, con un h-index pari a 24.