POSIZIONE ATTUALE
Professore Ordinario di Biochimica presso il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Chimiche dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata"
via della Ricerca Scientifica 1, 00133 Roma
E-mail caccuri@uniroma2.it
Settore Scientifico; BIO/10 - BIOCHIMICA
FORMAZIONE
2022-ad oggi Professore Ordinario di Biochimica presso l'Università di Roma Tor Vergata.
2001-2022 Professore Associato di Biochimica presso l'Università di Roma Tor Vergata.
1986-2001 Ricercatore di Biochimica presso l'Università di Roma Tor Vergata.
1988 Post-doc presso il Dipartimento di Chimica Biologica e Genetica Umana dell'Università del Texas, Medical Branch, Galveston (U.S.A.) e presso il Dipartimento di Biochimica dell'Università di Oxford (U.K).
1983 Ricercatore di Biochimica presso l'Università G. D'Annunzio di Chieti.
1979 Laurea in Scienze Biologiche (con lode) presso l'Università di Roma La Sapienza.
INSEGNAMENTI
Enzimologia. Laurea Magistrale in Chimica: Macroarea di Scienze MM.FF.NN.
Biotecnologie e Biochimica Applicata-Laurea Triennale in Chimica - Macroarea di Scienze MM.FF.NN..
Enzimologia- Laurea Magistrale in Biotecnologie Mediche - Facoltà: Medicina e Chirurgia.
FINANZIAMENTI RICEVUTI
2005 contratto di ricerca finanziato dall'ISPESL (Ruolo: PI).
2007-2010 Progetto: “Alleanza Contro il Cancro” finanziato dall'ISS (Ruolo: PI dell'Unità di Tor Vergata).
2008 contratto di ricerca finanziato dall'ISPESL (Ruolo: PI).
2010-2013 Progetto finanziato da AIRC (Ruolo: PI).
2016-2017 Progetto finanziato dall'Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” Borsa di studio: “CONSOLIDARE LE FONDAZIONI” (Ruolo: PI).
2016-2018 Progetto finanziato dal Ministero della Salute (5x1000) e Fondazione Roma (Ruolo PI).
2020-2022 Progetto finanziato dall'IRCCS -Fondazione "G.B. BIETTI" per lo studio e la ricerca in oftalmologia (Ruolo PI).
2023 ad oggi: Progetto finanziato dall'INAIL (Ruolo: PI dell'Unità di Tor Vergata).
ATTIVITÀ DI RICERCA
La mia attività scientifica si basa sullo studio delle proprietà strutturali, catalitiche e fisiologiche degli enzimi. Dal 2002, ho concentrato la mia ricerca sulla progettazione, sintesi e studio di potenti inibitori della glutatione S-transferasi Pi (GST Pi), un enzima coinvolto nella resistenza ai farmaci antitumorali. I nuovi composti, caratterizzati da un peculiare meccanismo d'azione e promettenti proprietà antitumorali, sono stati inclusi nel brevetto statunitense n. US8,796,317 B2 (USE OF 7-NITRO-2,1,3-BENZOXADIAZOLE DERIVATIVES FOR ANTICANCER THERAPY, Caccuri et al.) e nel brevetto italiano n. 0001412189 (DERIVATI DEL 7-NITRO-2,1,3-BENZOSSADIAZOLO PER TERAPIA ANTITUMORALE, Mai, Caccuri et al).
In collaborazione con la Fondazione IRCCS “G.B. Bietti” ho studiato l’effetto della variabilità del glucosio sulle cellule di Muller, cellule gliali che attraversano tutti gli strati della retina. Questo studio ha dimostrato per la prima volta che le cellule di Müller, rMC1, vengono attivate da variazioni del glucosio, ma non da livelli elevati e costanti di glucosio. Ciò conferma risultati ottenuti in vivo che mostrano che il maggiore stimolo per l'attivazione gliale nei pazienti con diabete di tipo 1 è costituito dalle fluttuazioni del glucosio o da una prolungata ipoglicemia, piuttosto che da un'iperglicemia prolungata (PMID: 31327157).
Ho studiato diversi aspetti del fattore 2 associato al recettore del TNF (TRAF2), una proteina coinvolta in molti processi cellulari tra cui la trasduzione del segnale e la regolazione della trascrizione. I miei studi hanno dimostrato che il dominio TRAF di TRAF2 (residui 310-501) è in grado di legare vescicole unilamellari contenenti zattere lipidiche e di indurre la formazione di endovescicole (PMID: 28499815). Sulla base di questi dati, ho avviato una linea di ricerca mirata allo studio delle proprietà del dominio TRAF di TRAF2 e del suo possibile coinvolgimento nella formazione di corpi multivescicolari e/o nel rilascio di esosomi da parte delle cellule.
Sono autrice di 106 pubblicazioni su riviste internazionali con referee. I miei articoli sono stati citati 3.629 volte e il mio h-index è 35 (ISI e Scopus).