Alessandra Molinari è professore ordinario di Archeologia Medievale presso l’Università di Roma “Tor Vergata” (Dipartimento di Storia, Patrimonio culturale, Formazione e Società), e ha conseguito il titolo di dottore di ricerca l’Università di Siena. Attualmente co-dirige con M.O.H. Carver (University of York) il progetto ERC “The archaeology of Regime Change. Sicily in Transition (6th to 13th)” ed è senior researcher nel progetto ERC Petrifying wealth, diretto da A. Rodriguez (CESIC Madrid). I suoi studi hanno riguardato principalmente la città di Roma nel medioevo, la Toscana medievale (Arezzo ed il suo territorio), ma soprattutto la Sicilia dall’età bizantina a quella sveva. Ha diretto scavi e ricerche a Segesta e nel suo territorio, a Mazara del Vallo, al Duomo vecchio di Arezzo, al castello di Montecchio Vesponi (Cortona) e in diversi siti nel territorio di Castronovo di Sicilia. Tra i principali lavori a stampa si ricordano:
- Segesta II. Il castello e la moschea (scavi 1989-95), Palermo 1997;
- Arezzo: il Colle del Pionta. Fonti e materiali dall’età classica all’età moderna, Arezzo 2005, con C. Tristano;
come editor:
- La Sicile à l’Époque islamique. Questions de méthodes et renouvellement récent des problématiques, MEFRM, 116, 2004, 1, with A. Nef
- Mondi rurali d’Italia: insediamenti, struttura sociale, economia. Secoli X-XIII, “Archeologia Medievale”, XXXVII, 2010
- L’archeologia della produzione a Roma (secoli V-XV), con L. Spera e R. Santangeli Valenzani, Roma-Bari 2015.
- La “congiuntura del Trecento”, numero monografico di “Archeologia Medievale”, XLII, 2016.
- I contenitori da trasporto altomedievali e medievali (VIII-XII secolo) nel Mediterraneo. Centri produttori, contenuti, reti di scambio, numero monografico di “Archeologia Medievale”, XLV, 2018 con S. Gelichi