Cristina Pace ha studiato presso l'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata", dove si è laureata a pieni voti il 30 novembre 1990 con una tesi su alcune postille inedite di Erwin Rohde. Nel 1992 è stata ammessa a frequentare il dottorato in Filologia e Letteratura greca dell'Università di Urbino, dove ha conseguito il titolo nel gennaio 1996, con una tesi sul commediografo Archippo. In séguito ha ottenuto una borsa di studio post-dottorato biennale (1997-1998) presso l'Università di Roma "Tor Vergata". Presso la medesima Università, nel Dipartimento di Antichità e tradizione classica, ha poi preso servizio, nel 1999, in qualità di tecnico laureato per le esigenze della cattedra di Letteratura greca, mentre dal 15 luglio 2005 è ricercatore per il settore disciplinare L-FIL-LET/05, Filologia classica. Dall'a.a. 2005/06 è responsabile dell'insegnamento di Filologia classica nel corso di laurea triennale in Lettere, e, dal 2006/07, di un modulo di Drammaturgia antica. Fa parte del collegio dei docenti del Dottorato in Antichità classiche e loro fortuna dell'Università di Roma "Tor Vergata". E' segretario della Delegazione dei Castelli Romani dell'Associazione Italiana di Cultura Classica. E' membro del comitato di redazione della rivista "Seminari Romani di Cultura Greca", fondata da Maria Grazia Bonanno, Roberto Pretagostini, Luigi Enrico Rossi. I suoi principali campi di interesse scientifico sono la storia della filologia, la poesia lirica greca, la poesia alessandrina (soprattutto dal punto di vista della sua relazione con la tradizione letteraria precedente) e il teatro classico, soprattutto comico, con uno speciale interesse per i frammenti dei poeti comici greci "minori".